| L'immagine postata è davvero bella, direi perfetta! Il rituale mi piace moltissimo, l'ho riscritto con qualche piccola modifica. I miei complimenti Adhara. Davvero. Brava. ___________________________________________________
Il Salone della Domus Aurea appare invaso da una luce non vera, illuminato dai candelieri alle pareti e dal portalume in cristallo che pende dal centro del soffitto: riflessi argentati e piccoli arcobaleni si proiettano sulle pareti dai colori chiari, decorate con arabeschi in argento e interrotte di quando in quando da magnifiche vetrate con tendaggi degli stessi colori, che fan da cornice allo scorcio di giardino e alla luna che piena brilla nel cielo.
Pervaso dal silenzio, il Salone appare luogo d’incanto, mentre un cerchio di candele argentate e bianche, si riflette nelle immense specchiere di cristallo, collocate sì da riflettersi l’una nell’altra, creando l’illusione di un corridoio immaginario in cui lo spazio si perde. Solo un cero permane spento sull’Altare.
Al centro del cerchio di candele, risplende nella sua magnificenza la Sacra Adularia, un frammento di dimensioni piuttosto grandi rispetto ai frammenti che gli Ithil’Quessir detengono sottoforma di ciondolo. Su un piedistallo di marmo bianco è poggiato un drappo di velluto blu come il cielo notturno, su cui son ricamate delle piccole stelle; qui poggia la Pietra, che par brillare di una insolita luce bianca, rasserenante al solo sguardo. Dietro il piedistallo, un piccolo altare dello stesso marmo, decorato con fiori di Stella Aurea e gigli bianchi.
-Ingresso dei tre Cerimonieri: il Cerimoniere Maggiore porta un cuscino di raso blu decorato di stelle, su cui sono poggiati gli anelli del Clan, uno degli altri due porta un cesto con frammenti di Adularia, l’ultimo porta due ciotole d’argento a forma di mezzaluna contenente acqua e polvere di adularia. Posano il tutto sull’altare.
Il Cerimoniere Maggiore si posiziona al centro del cerchio, vicino all’Adularia, mentre gli altri due accendono il cero ancora spento: al termine dell’operazione si posizionano ai lati del Cerimoniere Maggiore, che richiama l’attenzione dei presenti annunciando la cerimonia imminente.
Il Cerimoniere Maggiore invoca la benevolenza della Luna: -INVOCAZIONE LUNA- ( da comporre. )
Uno dei due cerimonieri invita i nuovi fratelli ad entrare nel cerchio, chiamandoli per nome, chiedendo loro di disporsi a mezzaluna davanti la Sacra Adularia. I nuovi si inginocchiano, mentre il cerimoniere maggiore, con una formula rituale, mischia la polvere di adularia con l’acqua. -FORMULA RITUALE- ( da comporre. )
Il Cerimoniere Maggiore, con la ciotola in mano, si porta al fianco della Sacra Adularia, chiamando uno per uno i nuovi fratelli e chiedendo loro se sono pronti a giurare fedeltà al Clan e ad impegnarsi a rispettare e aiutare i confratelli. Nel medesimo istante, i nuovi imporranno le mani sulla Sacra Adularia, a suggellare il giuramento.
Il cerimoniere Maggiore, procede quindi a disegnare una mezzaluna sulla fronte dei nuovi giunti, mentre i cerimonieri minori provvedono a donare il frammento di pietra e l’anello del Clan.
TERMINE RITO
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